Camera radon 1 m3
Dal 2001 è operativa una camera radon per la taratura di strumentazione ad atmosfere controllate di radon (STAR). La camera è stata progettata nel rispetto della norma IEC 61577:2000 “Radiation protection instrumentation – Radon and radon decay product measuring instruments”.
Struttura della camera radon
La camera Radon è stata ricavata da una camera a guanti di dimensioni (126x75x87) cm3, per un volume totale di circa 0,8 m3. Le pareti sono costituite da lastre di policarbonato dello spessore di 8 mm, mentre la base è in acciaio inox.
Su una parete minore della camera è presente un sistema a doppia apertura (SAS), utilizzato per l’introduzione dei dispositivi in taratura. Sono inoltre presenti passaggi a tenuta stagna per portare all’interno della camera la tensione di alimentazione e la linea di trasmissione dati per il controllo remoto della strumentazione.
All’interno della camera sono permanentemente presenti dei ventilatori per l’omogeneizzazione della concentrazione di Radon nel volume. Il Radon viene aspirato da una sorgente di Ra-226: questa consiste in una fiala contenente un foglio di plastica epossidica, appositamente brevettata, con coefficiente di emanazione prossimo a 1. Il Radon è poi inserito nella camera attraverso un sistema volumetrico di dosaggio.
Campione di riferimento di misura
Il campione di prima linea, che garantisce la riferibilità metrologica, è costituito da una camera a ionizzazione AlphaGUARD PQ2000. Il campione viene tarato con cadenza biennale presso istituti europei certificati ISO 17025.
Range di misura
In questa camera radon è possibile effettuare misure di caratterizzazione della strumentazione o esposizioni particolari fuori dal campo di accreditamento del laboratorio. In tabella sono riassunti i campi di misura per le grandezze concentrazione ed esposizione:
Grandezza | Campo di misura |
Concentrazione di radon in aria | 1 000 ÷ 20 000 Bq m-3 |
Concentrazione di radon in aria integrata nel tempo | 200 ÷ 10 000 kBq h m-3 |
Grazie all’elevato volume della camera, è possibile effettuare tarature di più strumenti in contemporanea (a seconda delle dimensioni) e di alloggiare un numero consistente di rivelatori passivi al suo interno (circa 60).
Camera radon 2 m3
Dal 2016 è operativa una seconda camera radon per la taratura di strumentazione ad atmosfere controllate di radon (STAR). La camera è stata progettata nel rispetto della norma IEC 61577 e con migliorie rispetto alla camera già esistente, sia dal punto di vista operativo, sia dal punto di vista radioprotezionistico. Questa camera ha ottenuto l’accreditamento come centro LAT a marzo 2021.
Struttura della camera radon
La camera Radon è stata ricavata da una camera a guanti di dimensioni (150x110x120) cm3, per un volume totale di 1,89 m3. Le pareti sono costituite da due lastre di policarbonato dello spessore di 15 mm, mentre le restanti strutture sono in acciaio inox.
Su una parete minore della camera è presente un sistema a doppia apertura (SAS), utilizzato per l’introduzione dei dispositivi in taratura e per la valutazione del fondo strumentale dei monitori, grazie al flussaggio di azoto. Sono inoltre presenti passaggi a tenuta stagna per portare all’interno della camera la tensione di alimentazione.
All’interno della camera sono permanentemente presenti più ventilatori per l’omogeneizzazione della concentrazione di Radon nel volume. Il Radon viene aspirato da una sorgente di Ra-226: questa consiste in una fiala contenente un foglio di plastica epossidica, appositamente brevettata, con coefficiente di emanazione prossimo a 1. Il Radon è poi inserito nella camera attraverso un sistema volumetrico di dosaggio.
La camera è altamente automatizzata e strettamente monitorata per tutti i parametri ambientali sensibili.
Campione di riferimento di misura
Il campione di riferimento, che garantisce la riferibilità metrologica, è costituito da una camera a ionizzazione AlphaGUARD DF2000, interconnettibile col AlphaPM Radon Progeny Meter per la determinazione della concentrazione progenie del radon in aria.
Il campione viene tarato con cadenza biennale presso istituti europei certificati ISO 17025.
Range di misura
Nella tabella di accreditamento sono riassunti i campi di misura per le concentrazioni di radon in aria e per le esposizioni:
Grandezza | Campo di misura |
Concentrazione di radon in aria | 1 000÷ 12 000 Bq m-3 |
Concentrazione di radon in aria integrata nel tempo | 100 ÷ 4 000 kBq h m-3 |
Grazie al volume estremamente elevato della camera, è possibile effettuare tarature di più strumenti in contemporanea (fino a 10 strumenti) e di alloggiare un gran numero di rivelatori passivi al suo interno (a seconda della tipologia il numero varia).
Richiesta di taratura e/o di esposizione
Per le richieste di tarature di strumenti e di esposizione di dispositivi passivi con certificazione Accredia , visitare la pagina del Servizio Qualità d’Ateneo dedicata. Per richieste di esposizioni al di fuori della tabella di accreditamento, contattare direttamente il personale del laboratorio. Si organizzano anche confronti bilaterali su richiesta.
Per la richiesta è possibile utilizzare anche il seguente modulo, da inviare all’indirizzo indicato:
Contatti
Luisella Garlati
Tel: 02 2399 6371
Email: luisella.garlati@polimi.it