Settore Contaminametri

Il LMR, attraverso il Settore Contaminametri, svolge attività di taratura della strumentazione per contaminazione superficiale.

La misurazione della contaminazione superficiale è richiesta dalla vigente normativa radioprotezionistica in molte situazioni operative, con lo scopo di tutelare la salute dei lavoratori e dell’ambiente. La taratura di questa tipologia di strumenti risulta complessa, poiché la notevole varietà delle condizioni sperimentali, riscontrabili nella pratica, rende difficoltoso impostare procedure standardizzate.

Ne consegue che le misurazioni della contaminazione superficiale risultano tra le meno accurate nel settore radioprotezionistico. Anche sotto l’aspetto della taratura e della riferibilità ai campioni primari tali misure risultano insoddisfacenti. Per ovviare a questo nel corso del 2006 è stato costituito un Gruppo di Lavoro, di cui il nostro laboratorio ha fatto parte, denominato “Misure di contaminazione superficiale”, il cui obiettivo è stato quello di definire e di sviluppare procedure di taratura armonizzate e condivise da parte dei diversi centri di taratura.

Partendo da questo lavoro, è stato redatto un Documento Tecnico di ACCREDIA (DT-07-DT del 2017) “Linee guida per la taratura di misuratori di contaminazione superficiale da radionuclidi emettitori beta con energia massima superiore a 150 keV o emettitori alfa”

Le procedure messe in atto dal nostro Settore Contaminametri prevedono metodologie di misura, riferibili e certificate, della contaminazione superficiale con metodi diretti della strumentazione in taratura tramite l’utilizzo di sorgenti piane rispettanti la norma ISO 8769(2016) “Reference sources-Calibration of surface contamination monitors Alpha-, beta- and photon emitters”. Le procedure rispettano la norma di settore ISO 7503-1,2,3 (2016) “Measurement of radioactivity – Measurement and evaluation of surface contamination”.

Le sorgenti attualmente a disposizione sono riportate nella tabella sottostante. Con tali sorgenti è possibile verificare per ogni strumento la dipendenza energetica dell’efficienza e la dipendenza dell’efficienza dalla distanza sorgente-rivelatore (misura del rateo con la stessa sorgente a distanze differenti).

Tabella delle sorgenti a disposizione:

Codice sorgente Radionuclide Energia (keV) Radiazione considerata Attività* (Bq) Rateo di emissione* (s-1) Geometria Superficie attiva (cm2)
AM241 Am-241 5400 alfa 2314 1107 piana 300
C14 C-14 49 beta 3589 1340 piana 300
TC99 Tc-99 95 beta 3310 1610 piana 300
CO60 Co-60 96 beta 2267 1209 piana 300
CS137 Cs-137 171 beta 2328 1510 piana 300
CL36 Cl-36 250 beta 3150 1960 piana 300
SR90 Sr-90/Y-90 567 beta 2936 3771 piana 300

(*) calcolate a novembre 2019

Tipologia delle sorgenti piane a disposizione del Centro Taratura

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Contatti 

Luisella Garlati 
Tel. 02 2399 6371 
Email: luisella.garlati@polimi.it